Mattia Bianchi nasce a Mantova nel 1984.
Le sue prime esperienze lavorative lo vedono artigiano specializzato nella produzione di materiale grafico-pubblicitario e negli anni diviene professionista della stampa, della grafica e della legatoria.
Inoltre, grazie alla ricerca e allo sviluppo di nuove tecniche di prestampa, accresce le proprie professionalità nel settore della comunicazione visiva, iniziando un percorso che lo porterà ad aprire la sua attività professionale nel 2015 con Spazio84.
Nel 2012 si avvicina alla fotografia: nasce così “Visione Industriale”, progetto fotografico teso alla promozione e alla valorizzazione del tessuto industriale della provincia di Mantova. Tale esperienza si rivela positiva e ottiene il patrocinio da Confindustria-Mantova. L’entusiasmo lo porta a cimentarsi in nuovi progetti fotografici di interesse socio-culturale, come il progetto “Un volto per Anlaids” in collaborazione con ANLAIDS Mantova presentato nel 2015.
Successivamente assume un forte impegno per la fotografia di scena, dove trova la sua prima collaborazione in un importante scuola di teatro mantovana, grazie al coinvolgimento di ARS Creazione e Spettacolo, oltre che a due attori professionisti: Raffaele Latagliata e Federica Restani.
Dedica la sua passione e professione anche come volontario al “Festival della Letteratura di Mantova” fotografando gli eventi per la redazione del festival.
Nel 2016 apre lo studio fotografico a Mantova all’interno di Connectbay (azienda specializzata nei servizi di logistica e digital solution) e successivamente diventa partner come consulente fotografico per i clienti della stessa puntando al mondo e-commerce.
Oggi lo studio fotografico copre un ruolo fondamentale per la fotografia commerciale: corporate, still life, foto prodotto per e-commerce. La continua ricerca tecnica ed artistica ha fatto in modo di trovare collaborazioni con marchi molto importanti come: ConnectbHub, Thun, Illy, Progest, Lubiam, Folli e Follie (The Double F).